28 novembre 2013

I derivati sono tabù

La censura continua. Dopo la commissione sospesa di venerdì scorso, dopo le voci che il Segretario Generale ha detto che la seduta dovrà essere secretata quindi imbavagliata, oggi la mia domanda di attualità per chiedere chiarimenti è stata respinta in maniera del tutto arbitraria.

Il respingimento cita genericamente l'art.58 del regolamento senza spiegare quali siano i requisiti corrispondenti.
Quanto verificatosi è gravissimo, si cerca di imbavagliare, censurare i consiglieri rei di scoprire le magagne del Comune.
Questo l'articolo del regolamento citato:

Art. 58
(Domande di attualità)
1. Ciascun Consigliere può formulare domande d'attualità, vale a dire domande indirizzate al Sindaco, su fatti recenti accaduti in un momento successivo alla convocazione dell'ultima seduta di “question time” e che interessano l'amministrazione comunale.


Forse che i derivati che l'amministrazione comunale ha stipulato non interessano all'amministrazione medesima? Ah già certo che non interessano, continuano a ribadire che non ne abbiamo!



Questa la mia domanda di attualità:

""Gruppo Consiliare Misto - Bologna, 28 novembre 2013
Al Signor Sindaco Virginio Merola

OGGETTO:     Domanda di attualità ai sensi dell'art. 58 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale seduta del  29 novembre 2013.

La sottoscritta Consigliera Comunale Federica Salsi del Gruppo Consiliare Misto,

premesso che:

- da notizie di stampa si apprende che il Segretario Generale avrebbe detto che la Commissione Bilancio che parlerà dei derivati presenti nei conti del Comune di Bologna e degli Enti da lui partecipati dovrà essere secretata al pubblico;

http://www.affaritaliani.it/emilia-romagna/bologna-il-comune-secreta-tuttomilioni-di-derivati-da-nascondere251113.html

chiedo al Sindaco e alla Giunta:

- quale sia il parere del Segretario Generale e in base a cosa ritenga di dover secretare la seduta e se sia un parere vincolante;
- a chi spetti la decisione ultima di secretare la seduta;
- quale sia il senso di fare una Commissione secretata dal momento in cui si parla di come il Comune e gli Enti Partecipati usano i soldi dei cittadini e dal momento in cui i documenti sono di dominio pubblico;
- se l'Assessore concordi sulla secretazione della seduta;
- se l'Assessore ritenga che non sia il caso di informare in maniera precisa, approfondita e trasparente i cittadini in merito alla presenza di derivati nei conti del Comune di Bologna e delle sue Partecipate.

F.to Federica Salsi""

Questo il respingimento:






2 commenti :

  1. Fai un esposto alla Corte dei Conti per ottenere delle informazioni che peraltro per legge devono dare con delle informative prescritte di legge e alla Procura per abuso di atti d'ufficio per la secretazione e se ci sono dei derivati, anche omissione, abuso, falso in atto ..... ci sono tante ipotesi di reato concrete

    RispondiElimina