07 novembre 2013

"La Salsi voleva fare carriera politica e candidarsi in Parlamento!"

Scherzetto! Ci avete creduto eh? Purtroppo c'è chi ci crede ancora.

Infatti continuo a ricevere messaggi, commenti, osservazioni che ripetono ossessivamente che la mia intenzione era di fare carriera politica, di entrare in Parlamento e in definitiva di usare il M5S solo come trampolino di lancio per chissà quale futuro a Roma.

Non è vero e siccome fortunatamente è tutto molto limpido e trasparente, ho rimesso in fila i fatti e ciò che ho sempre detto e scritto.

Il 15 maggio 2011 sono stata eletta Consigliere comunale a Bologna con il M5S.

L'11 agosto 2011 Grillo scrive sul suo Blog il comunicato politico 45, che recita:
"Ogni iscritto al M5S incensurato [...] che non ricopra al momento delle elezioni cariche elettive (ad esempio consigliere comunale o regionale) o non abbia esercitato due mandati, anche se interrotti, potrà candidarsi."

Già nel 2009 (due anni prima del summenzionato comunicato politico quindi), avendo un mandato in corso come Consigliere di Quartiere (circoscrizione), rifiutai di candidarmi per le elezioni regionali 2010 in Emilia.Romagna, come testimonia uno dei primi commenti nello screenshot qui sotto pubblicato.

Il 16 novembre 2011 cade il Governo Berlusconi, pochi mesi prima il 15 maggio ero stata eletta Consigliere comunale a Bologna con il M5S, quindi ho un mandato in corso, non sono candidabile e come per le regionali avrei comunque rifiutato una candidatura per il parlamento.

Per alcuni mesi circolano voci, illazioni "i consiglieri dell'Emilia-Romagna vogliono candidarsi in massa", decido quindi di ribadire quanto avevo già detto e scritto in altre occasioni, quali forum che ora purtroppo non esistono più ad esempio. E il 18 marzo 2012 scrivo una nota su Facebook per confermare che non mi sarei candidata, nella nota taggo i consiglieri dell'Emilia-Romagna che la commentano (clicca qui per leggerli) e un collega consigliere conferma "Idem come Fede (peraltro lo avevamo gia' scritto almeno un paio di volte in passato)"




Il 30 ottobre 2012 vado a Ballarò e il giorno dopo Grillo mi dedica il post sul punto G.
A questo punto le elezioni politiche sono ormai vicine, e io vengo nuovamente accusata di voler far carriera politica. E Grillo stesso nel post in cui mi caccia insieme a Favia scrive: "Auguri per il loro futuro politico"

 Il 6 gennaio 2013, anche in seguito alle falsità che Grillo mi riversava contro, ho ribadito la mia posizione:

(anche qui molti commenti, clicca qui per leggerli tutti)


Alcuni organi di stampa riportarono il fatto che semplicemente non avevo cambiato idea ed ero rimasta coerente con quanto deciso e sempre sostenuto:

Ho ribadito la mia posizione alla trasmissione "8 e mezzo" su La7 (vedi qui al minuto 21:50) e più recentemente su "7 in punto" (vedi qui, minuto 26:54)

E adesso i soliti detrattori inventeranno qualcos'altro a cui attaccarsi ;-)

4 commenti :

  1. Spero invece che non sia uno scherzo......presto devi trovarti al Parlamento Europeo e difendere questo povero Paese......

    RispondiElimina
    Risposte
    1. fino al 2016 sto qui in comune a bologna e porto a termine il mandato :-) grazie comunque per la stima!

      Elimina
  2. Che male c'è nel fare politica. Lei poi la politica la sa fare...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. non c'è nessun male a fare politica, posto che non la si usi per fini personali o carrieristici. Per questo ho scelto di rimanere in comune e portare a termine il mandado per cui sono stata eletta.Poi si vedrà....

      Elimina