Ricevo alcune segnalazioni da parte di cittadini residenti in zona Lame e del fatto che al sabato hanno difficoltà a raggiungere mete abituali con il trasporto pubblico rimodulato per i T-Days. Preparo quindi un'interpellanza per l'Assessore alla Mobilità per chiedere spiegazioni.
Mie osservazioni:
L'assessore dice che va tutto bene è tutto perfetto .... evidentemente i cittadini sono degli ipersensibili visionari, e il TPL garantisce l'accessibilità agli uffici. Quindi anche il sabato arrivo davanti alla biblioteca comunale Salaborsa con l'autobus? Quindi anche il sabato arrivo con l'autobus alla Farmacia Comunale in Piazza Maggiore? Quindi anche al sabato arrivo con l'autobus agli uffici dell'URP?
Nella T il servizio pubblico non passa .... armiamoci di piedoni!
«Dopo il mio caso è nato il partito dittatoriale nazionale di Grillo e Casaleggio, prima c’era molta più libertà, specialmente sui territori. La base è divisa tra collaborazionisti governativi e duri e puri. Grillo non farà mai patti con i partiti, vuole comandare tutto lui. Vuole le Larghe Intese per sbancare alle prossime elezioni, ma se si votasse tra 6 mesi il Movimento non sarebbe premiato».
Federica Salsi, consigliere comunale di Bologna. Ex grillina, scomunicata e allontanata dal MoVimento lo scorso ottobre dopo aver partecipato a Ballarò. IntelligoNews l’ha contattata all’indomani del “perdono” che Grillo ha concesso ai senatori dissidenti, rei di aver votato Grasso al Senato.
Lei è garbata e gentile. Non una parola fuori posto, né un attacco diretto all’ex “capo Grillo”, nonostante il pessimo trattamento riservatole (forse è lei che ha perdonato veramente). Serba ancora rancore? «Assolutamente no». Ma sotto-sotto, qualcosa nel MoVimento non andava fin dall’inizio…