26 marzo 2013

Testo e video integrali del mio intervento in Consiglio sul Passante Nord

Questi il video e il testo integrale del mio intervento, su cui ho già scritto qui.



"E' notizia di questi giorni che in seguito alla costruzione del Passante Nord l'attuale tangenziale diventerà a pagamento e che il traffico sulla stessa non migliorerà significativamente.
A dire il vero sembra una notizia vecchia, dato che da anni c'è chi sostiene l'insostenibilità dell'opera.

Ho già più volte argomentato in diverse sedi che, applicando alla tangenziale un sovra pedaggio per "convincere" gli automobilisti a ad utilizzare il Passante Nord, si rischi in realtà di aumentare il traffico sulla viabilità ordinaria, che non mi sembra una gran soluzione.
Ho già più volte argomentato su come in base ai dati trasportistici riportati sulle relazioni dell'Emilia-Romagna e di Autostrade degli anni passati , l'opera sia abbondantemente sovradimensionata rispetto alla potenziale domanda.
Ho già argomentato più volte su come sarebbe prima di tutto necessario completare tutte le opere ancora non realizzate (nodi di Casalecchio e Rastignano, Lungosavena, Intermedia e Trasversale di Pianura, per citarne alcuni) per poi verificare se sono sufficienti a sostenere il traffico. Poi, nel caso (ma non credo), dovessero rivelarsi insufficienti, si prenda in esame la proposta del Comitato per l'alternativa al Passante. Questa proposta, che ricorda molto un progetto Regionale di una ventina di anni or sono, suggerisce di ampliare l'arteria in sede, ci sono gli spazi e i soldi: potrebbe accollarsi la spesa Autostrade spa, senza che la UE si opponga come nel caso del passante."

La risposta dell'Assessore alla Mobilità Andrea Colombo:
"In base a quanto era stato previsto dal verbale di intesa del 13 luglio 2012 il Comune di Bologna insieme alle altre istituzioni ha preso parte al Comitato tecnico composto dai rappresentanti della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Bologna, del Comune di Bologna, del Ministero delle Infrastrutture e di Autostrade per l'Italia, che in questi mesi ha svolto il lavoro di istruttoria valutativa dello studio di fattibilità presentato da Autostrade per l'Italia nell'agosto 2012 e delle sue successive integrazioni. Questo Comitato tecnico nel corso del lavoro di valutazione che ha preso le mosse dallo studio di fattibilità consegnato da Autostrade ha eseguito una analisi congiunta che ha portato in alcuni casi alla richiesta di integrazioni e approfondimenti ad Autostrade stessa, per potere esprimere con maggior cognizione le posizioni dei partecipanti. 

La discussione in particolare si è focalizzata su alcune tematiche centrali: lo studio trasportistico, la banalizzazione, il regime di pedaggiamento e ovviamente il tracciato. Come noto l'istruttoria non ha consentito una piana convergenza da parte dei soggetti partecipanti rispetto alle tematiche sopra indicate, tanto che il lavoro non ha potuto concludersi nel novembre 2012 come era inizialmente previsto nel verbale di intesa. Gli enti locali hanno ritenuto inadeguata la proposta presentata da Autostrade che pertanto non è stata accolta, e si sono impegnati a presentare e formulare come effettivamente è stato fatto, una controproposta che è stata oggetto nei successivi mesi, e ancora in questo periodo, di ulteriori incontri di natura tecnica tra le parti, che coinvolgono quindi nuovamente Regione, Provincia, Comune, Ministero delle Infrastrutture e Autostrade. Siamo in questo momento in attesa di conoscere la effettiva disponibilità degli interlocutori nazionali a considerare positivamente la controproposta che il sistema locale ha formulato, in particolare da parte di Autostrade, con cui i contatti tecnici sono a tutt'oggi in corso, e ovviamente anche con un'assunzione di responsabilità da parte del Governo, considerata la strategicità nazionale di una simile opera nell'ottica del nodo di Bologna"

La mia replica:
"Grazie Presidente. Mah, che dire, la risposta è, direi, incompleta nel senso che io chiedevo all'Amministrazione, appunto, un'opinione in merito agli studi e l'unica risposta che ho ottenuto è 'stiamo aspettando un parere su una controproposta che abbiamo fatto ', quindi do per scontato che si voglia comunque procedere con il Passante Nord.
Io faccio una battuta: si voleva procedere a tutti i costi con il Civis e sappiamo come è finito, si voleva procedere a tutti i costi con il People Mover e adesso c'è un'indagine della magistratura in corso; non lo so, sul Passante Nord si è già espressa l'UE, aspetteremo poi che si esprima anche la magistratura a questo punto"

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