Avanzo di bilancio e cause perse

Il 4 giugno 2013 la Giunta approva una delibera per " PARZIALE APPLICAZIONE AL BILANCIO 2013 DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE DELL'ESERCIZIO 2012 PER L'IMPORTO DI EURO 12.800.000,00" ovvero hanno bisogno di quei soldi per delle spese non preventivate.

Questa cifra sarà così ripartita:
- Interventi di manutenzione straordinaria di strade, segnaletica, edilizia, impianti, climatizzazione ambientale e verde (spese in c/capitale) euro 11.100.000,00
- passività derivanti da provvedimenti dell'autorità giudiziaria (spese correnti) euro 1.700.000,00

Preparo quindi un'interrogazione per chiedere nel dettaglio a cosa sono destinati questi importi.
Questa la risposta:

Ponendo l'attezione sulle passività derivanti da provvedimenti giudiziari, ovvero il tribunale condanna l'ente a pagare qualcosa, rilevo che in entrambi i casi le aziende aggiudicatrici di appalti (Newco Duc e Gemmo Impianti) hanno chiesto la revisione dei canoni che il comune doveva loro pagare. Il comune ha negato le revisioni. Le aziende hanno fatto ricorso ed hanno avuto ragione. E il comune paga. Qundi c'è un primo problema legato all'amministrazione e sulle decisioni che prende che poi generano danno al Comune.
Il secondo problema è che purtroppo, come emerge anche da un intervento del collega Facci sul Copernico, non sono solo questi due i casi (più il Copernico tre) in cui l'ente deve pagare perchè perde delle cause, e quindi dove ha accantonato il Comune i soldi per far fronte a queste uscite? Abbiamo appena approvato il bilancio e non è emerso nulla in queso senso in sede di discussione.

Di quel milione e 700mila euro "recuperato" dall'avanzo di bilancio solo 900mila euro circa servono per Newco Duc e Gemmo. I rimanenti 800mila euro a cosa saranno destinati? Copernico? non sono sufficienti... preparo un'altra interrogazione per chiedere specifiche in merito.

Dire 19:30 (ER) COMUNE BOLOGNA. PDL-SALSI: FORSE NON HA SOLDI PER COPERNICO
FACCI: PARTITA DA 4,3 MLN, MA TACIUTA IN SEDE DI BILANCIO (DIRE)
Bologna, 1 lug.
Se la Provincia di Bologna si dice tranquilla sulla sentenza che la condanna, assieme al Comune, a pagare un risarcimento per gli espropri fatti anni fa per costruire il liceo Copernico, il Pdl e il Gruppo misto del Comune non si sentono affatto rassicurati. Palazzo D'Accursio, dicono il capogruppo del Pdl, Michele Facci e quella del Gruppo misto, Federica Salsi, oggi a margine del Consiglio, ha accantonato nel bilancio circa 1,7 milioni di euro (tra i fondi vincolati di circa 12 milioni) per eventuali cause perse. Peccato, pero', che parte di quei soldi siano gia' destinati a due cause concluse con altrettante sentenze del Tar. Di piu', dai calcoli "prudenziali e approssimativi" di Facci, il Comune potrebbe dover pagare "tra quanto dovuto e quanto deve rimborsare alla Provincia, circa 4,3 milioni". Una cifra che "senza accantonamento dovrebbe essere reperita da qualche altra parte, ma con un solo risultato: a pagare sono sempre i cittadini". Sulla questione il capogruppo del Pdl ha anche parlato
durante il suo intervento di inizio seduta, accusando la Giunta "non aver  nemmeno accennato a un tema cosi' importante in sede di discussione di bilancio, pur avendo millantato grande trasparenza". Ecco perche' Facci ha chiesto una udienza conoscitiva su questa questione per "capirne i termini
e per comprendere se ci sono i profili per un danno erariale". Salsi, da  parte sua, ha chiesto chiarimenti agli uffici e da quanto le e' stato riferito, l'amministrazione ha gia' un paio di cause perse da pagare. Anche su queste, la consigliera vuole sapere di piu'.
(Asa/ Dire) 19:30 01-07-13 NNNN