19 luglio 2013

Passante Nord: la telenovela

Ricevo questo interessante aggiornamento dal Comitato per l'alternativa al Passante Nord sui "nuovi" sviluppi di quest'opera.
Autostrade e Enti locali sono su due posizioni diverse, da una parte Autostrade sostiene il Passantino (e mi sembra con poca convinzione), dall'altra gli Enti Locali vogliono il Passante con il tracciato lungo. 



Li 19 luglio 2013 - Comunicato stampa del Comitato per l’alternativa al Passante Nord

Telenovela Passante Nord - luglio 2013 - il Pasticcio all’Emiliana

Quale livello di credibilità pensano di avere ancora le nostre Istituzioni sulla vicenda del Passante Nord?

I fatti parlano chiaro:
2 aprile 2013 con un comunicato stampa trionfale il Ministero Infrastrutture e Trasporti, Regione E.R, Provincia di BO, Comune di BO, annunciano quanto segue: “nel corso di un incontro che si è tenuto questa mattina al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è stata raggiunta la seguente intesa: la validità della convenzione sottoscritta a luglio 2012 è stata prorogata al 31 dicembre 2013: i fondi, 1,3 miliardi, (risorse di S.tà Autostrade ndr) rimangono pertanto a disposizione fino alla fine dell’anno. Inoltre la S.tà Autostrade per l’Italia si è impegnata a presentare entro il prossimo mese di luglio il progetto preliminare dell’opera assumendo come riferimento il tracciato autostradale indicato dagli Enti locali sulla base del quale verranno fatti tutti gli approfondimenti trasportistici e analizzate le possibili ottimizzazioni”.
All’ incontro hanno partecipato il Viceministro Ciaccia, il presidente della Regione E.R. Errani, l’assessore regionale Peri, la presidente della Provincia Draghetti, l’assessore provinciale Venturi, sindaco di Bologna Merola, l’AD di autostrade per l’Italia Castellucci e il direttore dell’IVCA Coletta . ( fonte sito della Provincia)
 
15 maggio 2013 - 1° colpo di scena- in seguito ad una richiesta di accesso agli atti scopriamo che della “Grande Intesa” non è stato redatto alcun verbale, quindi non è possibile avere un riscontro dei termini esatti dell’accordo.
Facciamo rilevare che “giuridicamente” non è ammissibile prorogare un accordo in vigore (luglio 2012) con un accordo verbale.
La Grande Intesa si rivela pertanto solo un incontro informale.
La circostanza aiuta, a ns avviso, a capire perché il comunicato stampa del 2 aprile non è sottoscritto da S.tà Autostrade.

15 maggio e 12 giugno 2013 – in due diverse occasioni ufficiali l’Assessore A. Peri dichiara che tutto dipende dal Governo che dovrebbe convincere S.tà Autostrade a fare il progetto richiesto dai Sindaci ( 38 km rispetto al “Passantino” di luglio 2012 di 32 km).
Ma allora l’accordo annunciato è stato fatto oppure no?
La mancanza dei verbali e queste dichiarazioni fanno sorgere i primi seri dubbi.

16 luglio 2013 – rispondendo al question time della Lega Nord l’assessore Peri fuga ogni dubbio residuo dichiarando che “anche alla luce di più recenti incontri a livello tecnico permane una sostanziale divergenza fra la posizione di Autostrade per l’Italia, che continua a sostenere il proprio tracciato presentato nello studio di fattibilità dell’agosto 2012, il cosiddetto Passantino, e gli Enti locali che vorrebbero un tracciato più lungo…”
In conclusione da questi fatti inequivocabili possiamo dire che ci troviamo di fronte:
  1. a una colossale sceneggiata inaccettabile per una questione così importante.
Oppure
  1. a una serie di manovre diversive per creare confusione, come purtroppo riscontrato in passato, con buona pace della trasparenza.
In ogni caso è un episodio di mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini ed un duro colpo alla credibilità delle Istituzioni.
Ricordiamo infine, come aggravante, che questa sceneggiata ormai decennale poteva essere chiusa fin dal 2004 prendendo nella giusta considerazione la nostra Proposta Alternativa (600 milioni, contro 1.800 milioni) o, in subordine, il completamento delle piccole opere utili e veloci ( 100 milioni) che abbiamo sostenuto con forza negli anni successivi.

Gianni Galli e Severino Ghini


2 commenti :

  1. Ma il motivo pricipale non era quello di togliere una parte del traffico dal tracciato attuale (gli abitanti contigui sono stufi) e spostarlo un poco più in là. Se l'inquinamento ce lo dividiamo un poco per uno forse facciamo da buoni fratelli.

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    1. il fatto è che il traffico tolto è ridicolo e lo dice autostrade. 12% in meno di traffico veicolare, 6% in meno di traffico pesante, sul tratto autostradale interno alla città, con il rischio che buona parte del resto del traffico, invece che usare l'autostrada in mezzo alla città che avrà un sovrapedaggio, il traffico si riversi direttamente sulla viabilità ordinaria. Quindi non solo non si divide il male a metà, si peggiorerà la situazione a Bologna.

      leggi qui
      http://www.federicasalsi.it/2014/09/passantenord-bugie-scempio-di-risorse.html
      "La stessa Autostrade dichiara che l'attrattività di questo tracciato cattura solo il 12% dei veicoli leggeri di attraversamento per scendere addirittura al 6% per il transito previsto dei veicoli pesanti.
      Questo significa che il Passante Nord lo useranno in pochi e tutti gli altri, se hanno voglia di spendere, usano l'attuale autostrada in mezzo alla tangenziale, che avrà un sovra-pedaggio per l'occasione, oppure si riverseranno sulla viabilità ordinaria, ingolfandola ulteriormente.
      Ma il nostro Assessore alla mobilità Colombo dichiara convinto che "la finalità del progetto è certamente lo spostamento del traffico di mero attraversamento dalla attuale sede “urbana” dell’autostrada al passante nord". Gli saranno "sfuggite" le osservazioni di Autostrade e aggiunge "a tal fine sono previste anche misure tese a disincentivare o impedire comportamenti a ciò difformi (sovra-pedaggio, regolazione dei limiti di velocità, transito dei mezzi pesanti, etc.)". Ecco appunto scelgono percorsi alternativi sulla viabilità ordinaria. - See more at: http://www.federicasalsi.it/2014/09/passantenord-bugie-scempio-di-risorse.html#sthash.6lsaWpt9.dpuf

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