Il Comune di Bologna pubblica un avviso per la presentazione di curricula per
assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato di diritto
privato ai sensi dell'art.110, comma 1, del d.lgs. 267 del 18 agosto
2000, dell'art.45 dello statuto e dell'art. 32 del regolamento
sull'ordinamento generale degli uffici e servizi del direttore
dell’Istituzione Bologna Musei.
Ma stando a quanto pubblicato da Affaritaliani.it in questo articolo di Antonio Amorosi sembra tutto già scritto:
Bologna,concorso direttore Musei - Vittoria ad hoc e regole opache
di Antonio Amorosi - Giovedì, 4 luglio 2013 - 13:22:00
"Bologna – Nel 'completo anonimato' il Comune indice un concorso per il direttore dell'Istituzione Bologna Musei. Partecipano
al bando luminari del settore con curricula arrivati da tutta Italia.
“Ma non contano niente”, ci ha rivelato un funzionario. Il vincitore
sarebbe già deciso anche se ha un profilo e un'esperienza neanche
paragonabile ai precedenti. “Ma tanto a chi importa, in Emilia è
così...” ci ha confidato un altro responsabile. Ma a “Palazzo” qualcuno trema – LEGGI IL CASO E CONFRONTA I CURRICULA dei partecipanti non resi pubblici"
Oggi in consiglio sono intervenuta su questo argomento:
Mago Merlino è tornato?
Sentendo alcune dichiarazioni
sembrerebbe proprio di si.
Sto parlando dell'avviso per la
presentazione di curricula per l’assunzione del direttore
dell’Istituzione Bologna Musei. Avviso passato in sordina, dove,
stando a quanto dicono i dipendenti del settore cultura e a quanto
riportato da un articolo della testata online affaritaliani, sembra
già tutto predestinato. Il favorito sembra infatti l’attuale
direttore dell’istituzione Bologna Musei Gianfranco Maraniello.
Stiamo vedendo un film già visto?
Lo stesso film che ha visto assumere da questo ente 13 alte specializzazioni precedentemente pronosticate?
Lo stesso film che ha visto assumere da questo ente 3 dirigenti precedentemente pronosticati?
Lo stesso film che ha visto assumere in Cineteca 20 posizioni su 21 di quelle pronosticate?
Si perchè nonostante l’avviso per la
raccolta di curricula sia stato una meteora, ne sono arrivati di
veramente interessanti. Infatti ci sono nomi di tutto rispetto come
la Direttrice del Museo Egizio di Torino con diverse pubblicazioni o
il Direttore dei Musei Senesi professore alla Cattolica e curatore di
numerosi progetti o il direttore dell'azienda che ha costruito
l’Opera House di Sidney e il Guggenheim Museum a Bilbao a quali si
farebbe fatica a dire di no. Il curriculum dell’ex direttore
Maraniello messo a confronto con questi sembra un po’ debole.
Ma le voci nei corrodoi dicono
“Come sempre è già tutto deciso a
tavolino”
“Non ci sarà nessuno scandalo
neanche 'stavolta”
“i dipendenti del settore cultura
sanno chi vincerà “
“l'ex direttore Gianfranco
Maraniello“
“Ma l'esperienza e il curriculum qui
non contano. L'esito è politico”
Concludo il mio intervento citando le
parole di Agostino Bonomo, presidente di Confartigianato Vicenza,
scritte nella sua lettera aperta indirizzata al Presidente del Consiglio Gianni Letta in risposta alle di lui dichiarazioni fatte
durante l’ultimo Vertice Ue a Bruxelles.
“Così come preferisco stendere un velo pietoso sull’altro soggetto che dà lavoro, ovvero il settore pubblico: mi auguro solamente (e inutilmente, lo so) che non lo faccia più, che la finisca di essere un serbatoio di assunzioni clientelari, una riserva di voti di scambio, e che da oggi impieghi tutta la pletora del suo personale amministrativo a disboscare la selva delle pratiche burocratiche inutili, assurde, contraddittorie, che ha creato col risultato di asfissiare i cittadini (o dovrei dire sudditi?).”
Sul medesimo argomento oggi in consiglio si è espressa anche la consigliera Cocconcelli
In seguito agli interventi di oggi in consiglio, questo il nuovo pezzo su Affaritaliani.it Concorso Musei, Sgarbi a Bologna - A rischio la vittoria Maraniello
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