Il 20 Settembre 2013 il Comitato Ambiente Santa Viola informa che Sintexcal riaprirà.
Preparo quindi una domanda di attualità per la seduta del Question Time di venerdì 27 Settembre 2013 per chiedere informazioni. Normalmente la risposta viene data direttamente in aula, ma l'Assessore aveva un impegno istituzionale e mi ha mandato ora la risposta scritta.
Domanda di Attualità Consigliera Salsi:
(guarda il video)
"Grazie Presidente.
Avevo ricevuto questa informazione dal Comitato Ambiente Santa Viola, direttamente dai cittadini sulla riapertura dell'azienda.
Io
devo dire che la Provincia in questo caso ha lavorato effettivamente
molto bene perché questa volta è stata effettivamente al fianco dei
cittadini e quanto espresso invece dal Consiglio di Stato mi lascia
semplicemente di sasso perché viene data la priorità al profitto e non
alla tutela della salute pubblica e questo insomma si legge
tranquillamente nel testo del Consiglio di Stato.
Quindi a questo
punto volevo cercare un po' di capire l'amministrazione come intendeva
procedere in questo senso, quindi sapere quale sia l'opinione
dell'amministrazione in merito a questa espressione del Consiglio di
Stato, se l'amministrazione è al corrente della data prevista per la
riapertura dell'impianto e se l'amministrazione è al corrente dei tempi,
anche indicativi, per il deposito della sentenza del TAR, perché nel
momento in cui viene depositata la sentenza del TAR si saprà poi se
l'azienda potrà chiudere o rimanere aperta, e poi come intenda procedere
l'amministrazione a fronte di questa notizia, leggevo fra l'altro oggi
sul giornale che l'ASL sta facendo delle indagini per quanto riguarda
anche l'aspetto sanitario, e quindi insomma capire un po' nel prossimo
futuro, anzi nell'imminente futuro, quali sono insomma le intenzioni
dell'amministrazione per gestire questa situazione."
Risposta dell'Assessore all'Ambiente Patrizia Gabellini:
In risposta alla domanda di attualità occorre fare una premessa.
A seguito della sentenza del Consiglio di Stato (ordinanza n. 3365/2013), la Provincia è stata obbligata a rilasciare un'autorizzazione temporanea, cosa che ha fatto dopo una riunione, tenutasi il 13 settembre, con gli enti che partecipano alla Conferenza di Servizi.
L'impostazione, condivisa da Comune di Bologna, ARPA e AUSL, è stata quella di emettere un atto di autorizzazione con una validità temporanea (fino alla sentenza definitiva del TAR dell'Emilia Romagna che si auspica arrivi al più presto) che esplicitasse il fatto che "Sintexcal deve usare ogni soluzione tecnica e gestionale e comunque ogni altra cautela al fine di non arrecare alcun nocumento alla popolazione interessata, facendo particolare attenzione alle emissioni di carattere odorigeno" (punto 7 dell'autorizzazione).
Quindi l'autorizzazione ha riportato i limiti al camino (con un abbassamento notevole del livello dei composti organici volatili rispetto alla situazione precedente la chiusura) e obbliga la ditta ad adottare tutti gli accorgimenti tecnici, impiantistici e gestionali per evitare le problematiche odorigene che hanno originato i passati esposti.
La Sintexcal quindi è autorizzata a riaprire l'impianto fino al prossimo pronunciamento del TAR.
Per quanto riguarda le risposte puntuali alla domanda di attualità:
1) quale sia l'opinione dell'Amministrazione in merito a questa espressione
L'Amministrazione non può entrare nel merito delle valutazioni del Consiglio di Stato, che per loro natura sono squisitamente legali e non tecniche. La valutazione tecnica in merito alla vicenda spetterà al TAR dell'Emilia Romagna.
L’Amministrazione auspica il riconoscimento delle ragioni che hanno portato la Provincia a non rinnovare l’autorizzazione.
2) se l'Amministrazione è al corrente della data prevista per la riapertura
L'Amministrazione non è al corrente della data prevista per la riapertura dell'impianto, ovvero non ci sono state comunicazioni da parte dell'azienda né per via formale né informali in tal senso.
3) se l'Amministrazione è al corrente dei tempi (anche indicativi) per il deposito della sentenza del TAR
Non ci sono tempi certi per il deposito della sentenza del TAR, ma informalmente gli uffici provinciali hanno ricevuto notizia che potrebbe verificarsi alla fine del 2013 o al massimo entro i primi mesi del 2014.
4) come intenda procedere l'Amministrazione a fronte di questa notizia.
In questa fase l'Amministrazione, dopo la riapertura dell'impianto, terrà monitorate tutte le eventuali segnalazioni di disagio dei residenti e collaborerà con ARPA per tutti i controlli del caso.
La risposta dell'Assessore contiene due informazioni positive. La prima è che continua a sostenere che la sospensione era una cosa da fare, cosa non così scontata dato che spesso capitava che l'amministrazione "usava" lo spettro delle cause legali per non agire. Ora ha agito e nonostante abbia ricevuto un parziale benservito, non cambia posizione. La seconda è che continuerà ad ascoltare i residenti e a collaborare con Arpa per monitorare la situazione. Si spera in questo modo di contenere il più possibile il disagio.
Nel frattempo il Resto del Carlino pubblica un articolo che cita un'indagine dell'ASL dove emerge in zona Sintexcal un consumo significativo di antidepressivi.
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