27 maggio 2013

Referendum Scuola: intervento oggi in consiglio

Ieri a Bologna si è espressa con un referendum in merito ai finanziamenti comunali destinati alle scuole dell'infanzia paritarie private.
Io ho votato A ovvero per utilizzare quei finanziamenti per le scuole comunali e statali. Come me tanti altri hanno votato A ed ha vinto!

Dati risultanti dalle operazioni di scrutinio Comune di Bologna - Risultati

Quesito referendario

Quale fra le seguenti proposte di utilizzo delle risorse finanziarie comunali che vengono erogate secondo il vigente sistema delle convenzioni con le scuole d'infanzia paritarie a gestione privata ritieni più idonea per assicurare il diritto all'istruzione delle bambine e dei bambini che domandano di accedere alla scuola d'infanzia?
A) utilizzarle per le scuole comunali statali
B) utilizzarle per le scuole paritarie private

Il Sindaco, che sosteneva l'opzione B, dice che "nessuno ha vinto o ha perso in modo definitivo"

Gli altri sostenitori dell'opzione B criticano l'affluenza, tanto che il PDL, rilevando che solo 1l 17% dei bolognesi ha votato A, chiede in Consiglio Comunale di confermare l'attuale indirizzo politico (che prevede il finanziamento) dato che "il restante 83% della cittadinanza ha scelto di mantenere invariato l'attuale assetto". Sono un po' perpless ....

Oggi in Consiglio ho espresso il mio parere:


"Rimango basita dai tentativi dei sostenitori dell'opzione B di smontare l'esito del referendum attaccandosi a numeri e percentuali. Questo referendum si è svolto secondo le regole che lo prevedono e lo si accetta così com'è. A chi non piace che non ci sia il quorum, faccia una proposta per cambiarlo, invece di delegittimarlo e di mettere in bocca a chi non ha votato parole che non ha detto come: "ha scelto di mantenere invariato l'attuale assetto della scuola di competenza comunale". Chi non è andato a votare non ci è andato. Punto. I motivi li sa lui e possono essere molteplici.
La B è stata sostenuta da tutta la classe dirigente di questa città e non solo. Si sono mossi gli stati maggiori di PD, PDL, LEGA, SCELTA CIVICA, CISL, CURIA, PRODI, RENZI, MINISTRI, ASCOM, UNINDUSTRIA e CNA.
Nonostante lo spiegamento di forze, i cittadini hanno scelto la A, la proposta di un piccolo comitato di cittadini. Cosa significa? Che vi è un ampio scollamento tra chi governa e decide per questa città, e chi ci vive in questa città. Abbiamo assistito nuovamente al fallimento della politica. Chi governa non vive sullo stesso pianeta di chi è governato.
 
Signor Sindaco,
Lei nel 2011 è stato votato da 106.000 persone. Ora ne ha 50.000 che non condividono la sua posizione in merito al finanziamento ale scuole dell'infanzia paritarie private. Non è obbligato ad andare avanti per forza su questa strada.
Ascolti la sua città."   

Un ringraziamento a WuMingFoundation

1 commento :

  1. La democrazia, quella vera, è stata abilmente strangolata da questa classe dirigente di chiaro orientamento neo capitalista

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