22 maggio 2013

Regolamento attività rumorose temporanee

Questo il primo passaggio in commissione

Questo il video e il testo del mio intervento del 20 maggio in Consiglio:


"Sarò brevissima perché in realtà molte delle perplessità che avevo sono già state comunque anticipate dai colleghi del PDL e le avevo già anticipate in commissione; rilevo che ARPA aveva fatto una serie di osservazioni che, o sono state recepite in parte, o non sono state recepite per nulla, e ritengo che sia un po' darsi la zappa sui piedi: stiamo facendo un regolamento con la partecipazione estremamente ampia di tutti gli attori che concorrono a questa realizzazione e mi sembra, come posso dire, un po' miope cercare di non prendere in considerazione tutte le proposte di ARPA quando sappiamo che abbiamo già una situazione che in passato ha generato una serie di problemi, ci sono stati ricorsi al TAR, delibere annullate, sappiamo che l'anno scorso è stata sospesa tutta la rassegna estiva al parco di Villa Angeletti proprio perchè insomma c'erano dei problemi legati al rumore e al non rispetto di determinate regole.

Quindi nel momento in cui, faccio riferimento a Vicolo Bolognetti, faccio riferimento al Parco Nord, c'è la possibilità di creare delle strutture, degli accorgimenti che tutelano maggiormente i residenti come si tentava di fare e non se ne era mai venuti a capo, adesso insomma sembra che un punto di partenza ci sia, speriamo che possa, se non altro, essere un buon punto di partenza."

Il voto in Consiglio Comunale 
"Il Consiglio comunale ha approvato, nella seduta odierna, una delibera che approva il Regolamento comunale per la disciplina delle attività rumorose temporanee.
Esito della votazione: voti favorevoli 19 (Pd, AmperBo, Centro dem); voti contrari 6 ( Pdl); astenuti 4 (Lega nord, Gruppo misto). Con la medesima votazione il Consiglio ha poi approvato l'immediata esecutività dell'atto."


La delibera 266 approvata in Consiglio Comunale.

Approfondimenti vari

Proposta dei consiglieri del Navile (vedi il documento)

Proposta di Delibera 266 (vedi il documento)

Allegato Regolamento alla proposta di delibera 266 (vedi il documento)

Allegato Osservazioni alla proposta di delibera 266 (vedi il documento)

Vedi Decreto Ministeriale 1997 (vedi il documento)

Dalle osservazioni del comune, le cose che non sono state recepite o che lo sono state in parte e che avrei voluto fossero recepite per intero:


ARPA I limiti in facciata per l’arena parco nord sono inutilmente troppo alti, potendo sonorizzare correttamente l’area del pubblico spettacolo garantendo alle abitazioni più prossime, livelli non superiori a 75 max 80 dB(A). Recepito in parte. Il limite è abbassato da 95 a 90.
ARPA non si ritiene accettabile un livello di 95 dB(A) con una durata consecutiva di 8 ore prevista per l’area parco nord. Recepito in parte. Il livello è stato ridotto a 90 dB(A) e il numero di giornate in deroga portato da 3 a 2.


ARPA
Per vicolo Bolognetti vista la particolare conformità dell'area (chiostro) risulta possibile sonorizzare correttamente l'area con la musica diffusa nel rispetto dei limiti di legge presso i ricettori, risultando superflue e gratuite le deroghe che non riguardano la musica live.
Non recepito
ARPA
In relazione alla tabella 3, si ribadisce quanto già riportato nella relazione, circa l’orario limite di concessione deroghe. La deroga ai limiti fino alle ore 1 non si ritiene compatibile con le indicazioni della normativa sovraordinata, la quale all’art. 11 della L.R. 15/2001 circa le autorizzazioni di attività temporanee recita: “I Comuni, fermo restando il principio di minimizzazione del disturbo, a tutela dei ritmi biologici dovranno garantire almeno il riposo notturno, salvo ragioni di urgenze autorizzate dal sindaco”. Pertanto in ragione dei ritmi veglia/sonno alle latitudini dell’Italia centrosettentrionale si ritiene che l’orario massimo di concessione deroga ai fini della tutela dei ritmi biologici non possa oltrepassare la mezzanotte.
Non recepito.
ARPA
Le tabelle individuano un numero massimo di eventi consecutivi in deroga ai limiti di rumore (max 2 per la tabella 2 e max 3 per la tabella 3); tuttavia non viene indicato un limite massimo di deroghe per periodi minori dell'anno, come per esempio un numero massimo di deroghe per settimana. Tale parametro se poteva essere considerato secondario per i numeri suggeriti dalla delibera regionale (16) non lo è più nel caso dei numeri individuati dalla tabella 3, in quanto i ricettori interessati dai 75 db(A) delle manifestazioni presso i giardini di via Filippo Re, del parco del Cavaticcio o di vicolo Bolognetti, potranno essere oggetto di disturbo 6 giorni alla settimana per 8 settimane quindi praticamente con continuità e senza un ragionevole periodo di riposo tra i giorni di deroga. Si suggerisce pertanto di fissare un limite massimo di deroghe per settimana.
Non recepito.

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